Agevolazioni TARI 2021, Galvano: Applicare criteri equi sugli aiuti alle imprese nel post covid

Il consigliere comunale di Raffadali, Salvatore Galvano, presenterà un emendamento in merito al punto 3 dell’ O.d.G del prossimo consiglio comunale, APPROVAZIONE AGEVOLAZIONE TARI NON DOMESTICHE 2021 ( ex art. 6 D.L. 73/2021).
Nota integrale: La delibera in discussione è volta a destinare a tutte le utenze non domestiche una riduzione del 40% della parte variabile della tariffa rifiuti.

Il decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73 “Misure urgenti connesse all’emergenza da COVID-19”, dispone all’articolo 6 che – in relazione al perdurare dell’emergenza epidemiologica, al fine di attenuare l’impatto finanziario sulle categorie economiche interessate dalle chiusure obbligatorie o dalle restrizioni nell’esercizio delle rispettive attività – viene istituito un fondo finalizzato alla concessione da parte dei comuni di una riduzione della Tari in favore delle predette categorie economiche.

È fondamentale quindi che la massima quota possibile dei suddetti contributi sia assegnata ad attività economiche che effettivamente abbiamo subito i contraccolpi negativi dell’emergenza pandemica.

Il criterio individuato nella delibera che sarà discussa il prossimo 6 Ottobre, si concentra solo sulla tipologia astratta di attività (chiusa o aperta) e non sull’impatto della pandemia sulla singola realtà imprenditoriale o professionale, pertanto, al fine che non vengano fatte cose uguali tra disuguali, presenterò un emendamento ove le attività più colpite dalle chiusure e, quindi, più disagiate con evidente calo di fatturato, abbiano uno sgravio totale della tassa sui rifiuti e non una riduzione del 40%, anche perché ci sono state attività costrette a rimanere chiuse per diversi mesi e non hanno prodotto nessun rifiuto.

Quindi gravarli della restante quota (60%) oltre ad essere incomprensibile fa venire meno anche il principio di equità.

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