( I pericoli del Web – l’App “joppologiancaxio.comune.digital”)
Ieri, 17 maggio 2023, nella Sala Convegni dell’ex Centro Sociale di Joppolo Giancaxio, si è svolta una delle tante iniziative di carattere culturale ed educativo che, in collaborazione con il Comune di Joppolo, l’Istituto Comprensivo “G. Galilei” ha messo in atto quest’anno per arricchire l’offerta formativa della scuola. Si tratta di un incontro tra gli alunni della Scuola Secondaria “Leonardo Sciascia” e della Scuola Primaria “G. Garibaldi”, con il Sindaco del paese, Dottore Giuseppe Portella, con il Dirigente Scolastico Dottoressa Antonella Argento e con Giancarlo Campisi e Vincenzo Lo Sardo, amministratori GrowApp Srl (Partner tecnologico della 2L), che hanno curato l’app “joppologiancaxio.comune.digital”, adottata proprio in questi giorni dal piccolo Comune agrigentino.
Lo scopo dell’iniziativa è stato quello di illustrare la suddetta App e discutere sui pericoli del Web, argomento molto attuale che confluisce nel progetto educativo della scuola “Percorsi di Pace e Legalità”.
Durante l’incontro il Dottor Giancarlo Campisi ha esposto ai ragazzi i pericoli del Web e dell’utilizzo incontrollato dei telefonini, evidenziandone l’abuso e la dipendenza che ne deriva e, con l’ausilio di video e presentazioni accattivanti preparati per l’occasione, ha mantenuto viva l’attenzione verso l’argomento.
L’intervento del Sindaco ha inoltre rimarcato la necessità di una partecipazione attiva dei cittadini, anche i più piccoli, alle proposte di miglioramento del paese attraverso la nuova App che, oltre a fornire informazioni e servizi, si dimostra ottimo strumento di interazione tra istituzione e cittadinanza.
Per concludere il Dirigente Scolastico ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa e ha ringraziato il Sindaco per l’attenzione e la collaborazione che ha mostrato nei confronti della scuola e del paese, pur trattandosi degli ultimi giorni del suo mandato politico e, infine, ha espresso, in accordo con il Primo Cittadino, soddisfazione e orgoglio verso i propri docenti e la propria scolaresca che è apparsa, non solo interessata all’argomento, ma anche propositiva e ha saputo cogliere con serietà e rispetto gli stimoli offerti dagli educatori durante l’evento.