Buoni spesa: ecco il bando, istanze entro il 5 aprile

AVVISO SOLIDARIETA’ ALIMENTARE- EMERGENZA COVID-19

VISTO IL DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI  28 MARZO 2020 – CRITERI DI FORMAZIONE E DI RIPARTO DEL FONDO DI SOLIDARIETA’ COMUNALE  ( G.U. N° 83 DEL 29/03/2020)

VISTA L’ORDINANZA DEL CAPO DEL DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE  – OCDP N° 658 DEL 29 MARZO 2020 RECANTE “ULTERIORI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE IN RELAZIONE ALL’EMERGENZA RELATIVA AL RISCHIO SANITARIO CONNESSO ALL’INSORGENZA DI PATOLOGIE DERIVANTI DA AGENTI VIRALI TRASMISSIBILI.

Il Comune di Raffadali, da sempre molto attento alle esigenze delle famiglie meno abbienti e in difficoltà economica del territorio, intende attivare un’azione di sostegno/supporto   ai nuclei familiari più esposti agli effetti economici derivanti dall’emergenza epidemiologica da virus Covid-19 e tra quelli in stato di bisogno, in conformità a quanto previsto dalla sopraccitata normativa.

Si fa riferimento, in particolare, ai soggetti e alle famiglie più vulnerabili, che più degli altri sono colpiti dall’emergenza sanitaria COVID – 19.  e che, a seguito delle restrittive misure di contenimento dell’emergenza sanitaria, adottate dal governo centrale e locale, per arginare la diffusione del virus, subiscono e patiscono importanti limitazioni per lo svolgimento di attività lavorative anche in forma saltuaria e/o occasionale. 

Questi cittadini, impossibilitati a svolgere anche quelle piccole attività seppure in maniera discontinua, non potendo peraltro beneficiare di ammortizzatori sociali di alcun genere,  si ritrovano a dover fronteggiare situazioni di gravi e insostenibili restrizioni.

In riferimento alla predetta  normativa ciascun comune è autorizzato all’acquisizione, in deroga al decreto legislativo 18 aprile 2016, n.50:
a) di buoni spesa utilizzabili per l’acquisto di generi alimentari presso gli esercizi commerciali contenuti nell’elenco pubblicato da ciascun comune nel proprio sito istituzionale.

L’Ufficio Servizio Sociale del Comune individua la platea dei beneficiari ed il relativo contributo tra i nuclei familiari più esposti agli effetti economici derivanti dall’emergenza epidemiologica da virus Covid-19 e tra quelli in stato di bisogno, per soddisfare le necessità più urgenti ed essenziali con priorità per quelli non già assegnatari di sostegno pubblico.

Ai fini dell’istruttoria, i soggetti e/o le famiglie dovranno indicare il valore del patrimonio mobiliare che si rileva dall’attestazione Isee.


L’entità del beneficio sarà  determinata  in relazione al numero delle  istanze che perverranno e in base ai componenti del nucleo familiare e sino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Saranno ammessi al beneficio:

I soggetti e/o le famiglie che a seguito delle attuali restrizioni emanate al fine di evitare la diffusione del virus covid-19 si trovino in situazione di disagio economico tale da incidere sul normale stile di vita e siano  impossibilitati o riscontrino difficoltà a sostenere le spese alimentari.

i soggetti e/o le famiglie che in atto risultano in graduatoria per il servizio civico (che hanno sospeso le attività a seguito dell’emergenza coronavirus) e la cui condizione di disagio economico è stata già oggetto delle opportune verifiche da parte del Servizio Sociale.

Saranno privilegiati prioritariamente  i  soggetti/nuclei familiari non assegnatari di sostegno pubblico (non percettori del reddito di cittadinanza, REI, Naspi, Indennità di mobilità, cassa integrazione guadagni, altre forme di sostegno previste a livello locale e regionale)  per  i quali comunque è ammessa la possibilità di presentare istanza.

I richiedenti, potranno accedere al beneficio tramite apposito modulo di richiesta/ autocertificazione  nel quale dovranno indicare la situazione di disagio economico a seguito dell’emergenza epidemiologica covid-19 nonché tutte le informazioni utili al Servizio per poterne valutare l’ammissibilità.

Le istanze potranno essere presentate al Protocollo Generale  di questo Ente  in via Nazionale,111  – oppure   all’indirizzo mail info@comune.raffadali.ag.it  o mezzo pec : pec@comuneraffadali.it entro il 05/04/2020

Il Servizio Sociale Professionale, in collaborazione con la Polizia Locale, si riservano la possibilità di effettuare opportune verifiche e/o ulteriori controlli sanzionando, ai sensi di legge, gli autori di dichiarazioni mendaci.

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